Abstract
Un uomo nato nel riminese sul finire dell'Ottocento scrive la propria autobiografia dopo essere rimasto vedovo, nel 1948. Giovane seminarista per amore dello studio ma privo di vocazione, viene ordinato sacerdote nel 1909 e poco tempo dopo conosce una ragazza di cui si innamora e che una decina di anni dopo - una volta tornato alla condizione laicale - diventerà sua moglie. Presta servizio durante la Grande Guerra, impegnato in Grecia e nei Balcani, e lasciato il sacerdozio svolge diversi lavori, fino a ottenere un posto da insegnante elementare. L'unione con l'amata Francesca vede la nascita di nove figli, due dei quali prematuramente scomparsi, e la sua perdita dopo una breve ma gravissima malattia provoca in lui un dolore immenso.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
152 p.
Circostanze di produzione
Motivi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
1948 -1948
Estremi cronologici
1885 -1948
Provenienza geografica
Rimini/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2023
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/23
Sezione
Conc/2023