Abstract
Un giovane cremonese nato nel 1917 tiene un diario negli anni del seminario e continua a scrivere fin dopo l'ordinazione sacerdotale. Ancora adolescente, racconta le sue giornate, gli studi, le vacanze in famiglia e l'interesse - accompagnato da uno spiccato senso estetico - per chiese, arredi e liturgie sacre. Cresciuto e maturato, approfondisce nella sua scrittura l'introspezione psicologica, la descrizione profonda del proprio e dell'altrui animo, la tensione verso il sublime, la lotta contro le tentazioni. Il traguardo del sacerdozio, tagliato nel 1940 con emozione e soddisfazione, non mette fine al suo diario, che prosegue per un altro anno circa.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
97 p.
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Tempo della scrittura
1934 -1941
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1927-1928
Fine: 1941
Provenienza geografica
Cremona
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2023
Premio Pieve
Lista d'onore
Collocazione
DP/23
Sezione
Conc/2023