Abstract
Una donna dell'aretino racconta un vissuto personale e familiare caratterizzato dai maltrattamenti subiti dal marito. Sposatasi giovanissima, diventa madre l'anno successivo al matrimonio e per non perdere il figlio sopporta una situazione che si fa sempre più dura e verso la quale si verifica una generale indifferenza. Più volte in cerca di aiuto e più volte rimasta delusa, cresciuto il figlio riesce a risollevarsi: con grande forza di volontà, attraverso un percorso di cura, il lavoro e l'impegno politico conquista la libertà personale. Gli anni del matrimonio e un'epoca più recente e nuova sono i tempi di un racconto fortemente introspettivo e comunicativo.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
80 p.
Circostanze di produzione
Motivi personali / Per la partecipazione al Premio Pieve
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1970-1979
Fine presunta: 2008-2023
Estremi cronologici
Inzio: 1965
Fine presunta: 2008-2020
Provenienza geografica
Arezzo/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "La storia sono loro. Un secolo di Toscana nei diari di dieci donne" a cura di Gianluca Monastra con l'Archivio Diaristico Nazionale, Torino, GEDI, 2025.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2024
Premio Pieve
Finalista
Collocazione
MP/24
Sezione
Conc/2024