Abstract
Un'ostetrica condotta che in quarant'anni di professione ha "raccolto" quattordùicimila bambini, rievoca l'asprezza di un'infanzia avvelenata dalle violenze paterne contro sua madre e poi tutta la propria esistenza dedicata alla vita degli altri.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 30
Circostanze di produzione
Ritiro dal lavoro
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1991
Estremi cronologici
1904 -1991
Provenienza geografica
Arezzo/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Scrivere la guerra. Diari e memorie di donne nell'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano"/Debora Rossi. Tesi di laurea. In: "Scenari di guerra, parole di donne"/Patrizia Gabrielli. Bologna: il Mulino, 2007
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1993
Collocazione
MP/93