Abstract
La figlia Giovanna racconta la storia di vita della madre Angela: una donna del Meridione fra la fine della guerra e gli anni Sessanta che, avendo rifiutato di sposare l'uomo destinatole dalla famiglia, decide coraggiosamente di abbandonare il suo paese per cercare di ricostruire a Milano un'esistenza più appagante.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 73
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Tempo della scrittura
1986
Estremi cronologici
1943 -1956
Provenienza geografica
Foggia/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Sull'autobiografia popolare: una ricognizione nell'Archivio di Pieve Santo Stefano"/Laura Caterbi. Tesi di laurea. In: "Pane nero"/Mafai Miriam.- Milano: Mondadori, 1987. In: "Tribulà"/Autori Vari. Milano: Rosellina Archinto, Archivio della Pieve, 1987. In: "La lunga liberazione. Giustizia e violenza nel dopoguerra italiano"/Mirco Dondi. Roma: Editori Riuniti, 1999 In: "Pane nero"/Miriam Mafai. Roma: Casa editrice Ediesse, 2008.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1986
Collocazione
A/86