Abstract
Fatto prigioniero nei Balcani un uomo viene portato in Germania e internato nel campo di concentramento di Wietzendorf. Freddo e fame si alternano in giorni lunghissimi che fanno perdere la speranza di tornare a casa tanto che, improvvisamente, anche il diario si interrompe perchè "nessuno potrà leggerlo".
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
pp. 85
Circostanze di produzione
Prigionia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Originale dattiloscritto: 1
Tempo della scrittura
1943 -1944
Estremi cronologici
1943 -1944
Provenienza geografica
Arezzo
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "La diaristica popolare in Italia: la Seconda Guerra Mondiale nei diari dell'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano"/Abramo Stefano Zanchi. Tesi di laurea. In: "La diaristica sulla Seconda Guerra Mondiale"/Abramo Stefano Zanchi.- Firenze: Giunti, Diario Italiano n9, 1993, pp. 227-258. In: "Diari paralleli"/Storia Illustrata, dicembre 1989, pp.56-57. In: "La memoria dei campi di prigionia in Germania nei diari dell'Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano"/Serena Cappelloni. Tesi di laurea. In: "Per non dimenticare"/Claudio Sommaruga. Brescia: Edizioni A.N.E.I., 2001. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1989
Collocazione
DG/89