Abstract
Il mondo contadino dell'entroterra veneto raccontato da un operaio che approda al lavoro di fabbrica dopo molte peripezie. L'infanzia in campagna con la famiglia, il militare e la guerra che lo vede prima combattere in Albania e poi prigioniero in un lager nazista. La spontaneità dei sentimenti e la bontà di cuore gli saranno da guida fino al rientro nel suo mondo profondamente segnato dalla vicenda bellica: suo malgrado abbandonerà le amate mucche per entrare in fabbrica.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 210
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Tempo della scrittura
1978
Estremi cronologici
1922 -1978
Provenienza geografica
Venezia/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Sull'autobiografia popolare: una ricognizione nell'Archivio di Pieve Santo Stefano"/Laura Caterbi. Tesi di laurea. In: "Identità maschile e memoria: un viaggio antropologico nell'Archivio diaristico nazioonale di Pieve Santo Stefano"/Fabrizio Mangiameli. Tesi di laurea. In: "Terza pagina"/Corriere della Sera, 12 giugno 1992. "Schola Cantorum"/Liberale Medici.- Roma: Live, 1989. "Il pensiero singolare. Filosofia della persona e scrittura autobiografica"/Luca Ricci. Tesi di laurea. In "La vita è un sogno"/Liberale Medici - Milano: Il Saggiatore 2016, pag.266. In: "Lo sguardo lontano - L'Italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018. "La letteratura semicolta nel panorama editoriale italiano: alcuni esempi"/Sara Sorrentino. tesi di dottorato.
In "La Letteratura Minuscola. Le autobiografie semicolte nel panorama editoriale italiano" / Sara Sorrentino. Ospedaletto (PI): Pacini Editore srl. 2023.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1989
Premio Pieve
Vincitore
Collocazione
MP/89