Abstract
Un collegiale (che poi diverrà direttore didattico) scrive a se stesso alcune lettere, spesso ispirandosi allo stile dei più celebri letterati romantici. Fissa così le memorie della propria giovinezza, per arrivare a capirsi meglio nel presente e ricordare, domani. Ma inciampa nella passione amorosa delusa: "Ti avrei voluta più ingenua, più modesta, più fanciulla..".
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 70
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Tempo della scrittura
1881 -1888
Estremi cronologici
1881 -1888
Provenienza geografica
Cremona/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1994
Collocazione
MP/94