Abstract
Figlia di madre ebrea e di padre ariano, quando i nazisti si annettono l'Austria, nel 1938, si trasferisce con i parenti in Italia, dove diventa infermiera. Racconta di molta solidarietà , ma anche di dispiaceri famigliari e di sue profonde amarezze affrontate con coraggio. Costretta alla clandestinità , dopo l'8 settembre 1943, si salva rifugiandosi a Torre Pellice e, dopo la guerra, emigra in Palestina.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 110
Circostanze di produzione
Incitamento dei figli
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
1975 -1976
Estremi cronologici
1938 -1948
Provenienza geografica
Austria
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "La figura dell'infermiera nella prima metà del '900 in Italia"/Sara Emiliani. Tesi di diploma.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1994
Collocazione
MP/94