Abstract
L'incubo della deportazione e della prigionia nel dettagliato diario di un colonnello della guardia di finanza che riuscì a sopravvivere al freddo e alla fame dei lager tedeschi, sorretto da una profonda fede in Dio e dal desiderio di rivedere i propri famigliari.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
pp. 177
Circostanze di produzione
Prigionia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 6
Allegati
Tempo della scrittura
1943 -1945
Estremi cronologici
1943 -1945
Provenienza geografica
Francia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "La diaristica in Italia: la Seconda Guerra Mondiale nei diari dell'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano"/Abramo Stefano Zanchi. Tesi di laurea. In: "La diaristica sulla Seconda Guerra Mondiale nei documenti dell'Archivio di Pieve Santo Stefano"/Abramo Stefano Zanchi. Firenze: Giunti, Diario Italiano 9, 1993, pp. 127-162. In: "Per non dimenticare"/Claudio Sommaruga. Brescia: Edizioni A.N.E.I., 2001 In: "Lo sguardo lontano. L'Italia della seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Erika Lorenzon. Tesi di dottorato. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018. In "La vita è un sogno"/Luigi Balbi- Milano: Il Saggiatore 2016, pag.306.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1989
Collocazione
DG/89