Abstract
"Mi sento dolorosamente vivo". Il coraggio di un uomo che ogni giorno scrive le difficoltà di sopravvivere; ex alcolizzato, ripiomberà nel vizio a causa di una donna. Le notti le passa in bianco a bere e a fare collage; vagabonda per la città senza il senso del tempo, incapace di badare a se stesso. E ricompra un nuovo quaderno: "Mille lire spese in modo superfluo, così sono".
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
pp. 138
Circostanze di produzione
Malattia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Tempo della scrittura
1987
Estremi cronologici
1987
Provenienza geografica
Milano
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
1995
Collocazione
DP/95