Abstract
Un orfano di guerra, diplomatosi insegnante di educazione fisica nella scuola fascista, si racconta rievocando episodi che lo hanno visto protagonista: da studente i furtarelli in collegio, da prigioniero in guerra gli stratagemmi per reperire sigarette, da malato cronico la decisione di smettere di fumare.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 125
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1989
Estremi cronologici
1913 -1989
Provenienza geografica
Ravenna
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Mi saluti Menelik. Il viaggio nell'Africa Orientale Italiana in 10 diari dell'Archivio Nazionale del diario di Pieve S. Stefano"/Tamar Bergida. Tesi di laurea. In: "Lo sguardo lontano. L'Italia della seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Erika Lorenzon. Tesi di dottorato. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
1989
Collocazione
MP/89