Abstract
Ricordi d'infanzia e poi di guerra, nel corso della quale tenne un diario che durante la prigionia a Buchenwald fu scoperto e gli costò una dura punizione. Ormai in pensione, l'autore - che è stato imbianchino - scava nei ricordi per redigere una memoria di quei giorni.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Consistenza
pp. 24 + 55
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Allegati
Integrazione
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 2008-2010
Estremi cronologici
Inzio: 1943
Fine presunta: 1945-1950
Provenienza geografica
Firenze/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Giorni della nostra storia"/AA.VV. - Firenze: La Mandragora, 1997. In: "La memoria dei campi di prigionia in Germania nei diari dell'Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano"/Serena Cappelloni. Tesi di laurea. In: "Per non dimenticare"/Claudio Sommaruga. Brescia: Edizioni A.N.E.I., 2001. In: "Un nonno racconta"/Siro Terreni. Pisa: Edizioni ETS, 2005, pp. 41-53, pp. 75-85 e pag. 59. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1996
Collocazione
MG/96
Sezione
Conc/96