Abstract
Cominciando dalla battaglia nella "valle della morte", in Russia, le peripezie di un membro dell'Armir (Armata italiana in Russia) raccontano anche della prigionia in Siberia e in Uzbekistan, dove molti muoiono di fame e malattie. Tre anni di inferno prima di poter tornare a casa, democratici e pacifisti per sempre.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 185
Circostanze di produzione
Desiderio di trasmettere un messaggio di pace.
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Tempo della scrittura
1960 -1980
Estremi cronologici
1942 -1945
Provenienza geografica
Napoli/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
"Davai bistré. Diario di un fante in Russia 1942-1945"/Francesco Stefanile. Milano: Gruppo Ugo Mursia Editore, 1999. In: "Le vie dell'Oriente"/Testimonianze. Anno XLII, luglio/agosto 1999-n. 4 (406). In "Corriere del Mezzogiorno" 26.09.1999. In: "Il casellante premiato"/Vivian Lamarque - in "Primapersona" n. 3, settembre 1999, pp. 48-49. In: "58. mostra internazionale d'arte cinematografica"/AA.VV. - catalogo. Milano: Editrice Il Castoro, 2001 In: "Un memoriale sulla guerra di Russia"/Luca Ricci (a cura di) - in "Testimonianze", luglio-agosto 1999, pp. 121-124 In:"Il soldato italiano: esperienze a confronto nei due conflitti mondiali"/Arianna Rossi. Tesi di laurea. In "La vita è un sogno"/Francesco Stefanile - Milano: Il Saggiatore 2016, pag.470.
In: https://www.idiariraccontano.org/autore/stefanile-francesco/
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1998
Premio Pieve
Vincitore
Collocazione
MG/98