Abstract
La storia di un difficile rapporto famigliare raccontata dopo la morte della madre, seguendo la traccia di una libera associazione di ricordi, col rimorso delle cose non dette e non fatte. Al ripudio da parte di una sorella si aggiungono tutti i commenti, i sentimenti e le incomprensioni che corrono sul filo di molte telefonate fra Trieste e Roma.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 149
Circostanze di produzione
Scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1992
Estremi cronologici
1939 -1992
Provenienza geografica
Trieste/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1998
Collocazione
MP/98