Abstract
Diario di una camicia nera caduto prigioniero e portato in vari campi di concentramento inglesi nel Nord Africa: costrizioni, privazioni e il precipitare degli eventi politici internazionali, non avviliscono l'uomo, ma lo spingono alla riflessione. Testimonianza di una fede politica che incita a vendicare l'onore ferito e al ricordo - nostalgico ma accettato con coraggio - dei genitori e delle sette figlie, tutti lontani.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
pp. 358
Circostanze di produzione
Prigionia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 3
Allegati
Tempo della scrittura
1943 -1946
Estremi cronologici
1943 -1946
Provenienza geografica
Grosseto/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Una storia comune (ricordi di protagonisti e protagoniste dei fronte interno ed esterno durante la seconda guerra mondiale)"/Francesco Sideri. Tesi di laurea. In: "Mussolini modello di lingua? L'influenza della lingua del duce in diari del periodo fascista"/Elena Zabeo. Tesi di laurea. In: "Lo sguardo lontano. L'Italia della seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Erika Lorenzon. Tesi di dottorato. In: "Il popolo del Duce"/Christopher Duggan. Bari: Editori Laterza, 2012. In: "La guerra รจ finita"/Aldo Bacci - in "Primapersona" n. 29, marzo 2015, pag.100. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
In:" Fascism, the war, and structures of feeling in Italy,1943 - 1945 "/ Simonetta Falasca- Zamponi: Oxford University Press, 2023.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1999
Collocazione
DG/99