Abstract
La figlia di un concertista, emigrato prima in Egitto, poi in Francia, negli anni Venti, insegue e resuscita le sue sensazioni fra una Alessandria ricca di suggestioni coloristiche e una Parigi che appare senza tempo. Memoria d'infanzia e giovinezza, con qualche velleità letteraria, seguendo un ordine fatto di sensazioni e fantasie "che sgorgano fluidamente".
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Consistenza
pp. 336
Circostanze di produzione
Per scopi personali e rielaborato per la partecipazione al premio
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1960 -1990
Estremi cronologici
1922 -1946
Provenienza geografica
Firenze
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
1999
Collocazione
MP/99