Abstract
Autobiografia di un "figlio del secolo" protagonista come "afascista" della vita culturale italiana nel Ventennio e anche dopo: dall'adesione al movimento futurista all'attivismo nei gruppi universitari fascisti, dalla passione per l'aviazione a quella per il cinema che gli consentirà di frequentare molti personaggi famosi e di assistere alla nascita del Centro sperimentale di cinematografia.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 194
Circostanze di produzione
Premio Pieve e per lasciare un ricordo di sé ai posteri
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Tempo della scrittura
1998
Estremi cronologici
1910 -1998
Provenienza geografica
Macerata/provincia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1999
Collocazione
MP/99