Abstract
Giovane casalinga si sente il frutto di due mondi, quello triestino della madre e quello siciliano del padre. Il racconto - forse parte di un'opera più ampia, con intenti letterari - è soprattutto l'espiazione di un senso di colpa vissuto dall'autrice che, intimamente presa dalla propria vita, non si è accorta della malattia mentale del fratello. Malattia che si è conclusa con un suicidio.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 17
Circostanze di produzione
Scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1993
Estremi cronologici
1960 -1993
Provenienza geografica
Catania
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
1999
Collocazione
MP/99