Abstract
Memoria d'infanzia e di guerra di un poeta transalpino nato e cresciuto in Italia da benestanti genitori emigrati per lavoro. L'epoca d'oro nella villa di Pallanza è interrotta dal deteriorarsi dei rapporti fra Francia e Italia: il trasferimento con la famiglia prima ad Angouleme, poi a Parigi, allo scoppio della guerra, gli farà vivere così l'occupazione tedesca, ma di quegli anni ricorderà anche i giochi, le amicizie e la scoperta di sè.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Consistenza
pp. 95
Circostanze di produzione
Scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1998
Estremi cronologici
1930 -1946
Provenienza geografica
Verbania/provincia
Soggetti
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1999
Collocazione
MG/99