Abstract
Una testimonianza ponderosa per la dovizia dei particolari, arricchita da cartine dei luoghi, piani d'attacco e disegni degli armamenti in uso, scritta da un sergente d'artiglieria che racconta la sua guerra, dal Carso alla valle dell'Adige. Tutto il primo conflitto mondiale tra coraggio e paura, narrato con fervore documentario e linguaggio antico, infarcito di citazioni dantesche.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 578
Circostanze di produzione
Ricordare la guerra
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 7
Allegati
Tempo della scrittura
1927
Estremi cronologici
1916 -1920
Provenienza geografica
Torino
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "1918 prigionieri italiani in Emilia"/Fabio Montella. Modena: Edizione Il Fiorino, 2008, pp. 115-121. In: "In queste montagne altissime della Patria"/Andrea Zaffonato. Tesi di dottorato. In: "L'alfabeto della guerra"/Piero Rosa - in "Primapersona" n. 28, marzo 2014, pag.111. In: "Avanti sempre"/Nicola Maranesi. Bologna: Il Mulino, 2014. In: "La prima guerra mondiale in Italia - le voci - Cronache dal fronte 1915"/Piero Rosa - Gruppo Editoriale L'Espresso, maggio 2015, pag. 50. In: "La prima guerra mondiale in Italia - le voci - Cronache dal fronte1917 "/Piero Rosa - Gruppo Editoriale L'Espresso, maggio 2015, pag.10-65-71-15/76-93. In "La vita è un sogno"/Piero Rosa - Milano: Il Saggiatore 2016, pag.85. In: https://espresso.repubblica.it/grandeguerra/index.php?page=autore&id=85. In: "Dalla Trincea all'inferno della Prigionia. Soldati italiani nella Grande Guerra. "/Mario Bruni. Tesi di Laurea.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1999
Collocazione
MG/99