Abstract
Un prigioniero di guerra italiano viene arrestato dalla Gestapo con l'accusa di essere stato tra i promotori di un'astensione dal lavoro, organizzata allo scopo di ottenere un migliore trattamento: per punizione viene trasferito dal campo di concentramento di Oranienburg a quello di Groos-Beeren, ma sopravvive.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
testimonianza
Consistenza
pp. 24
Circostanze di produzione
Intervista audio
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Estremi cronologici
1943 -1946
Provenienza geografica
Pistoia/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "La memoria dei campi di prigionia in Germania nei diari dell'Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano"/Serena Cappelloni. Tesi di laurea. In: "Per non dimenticare"/Claudio Sommaruga. Brescia: Edizioni A.N.E.I., 2001 In:"Il soldato italiano: esperienze a confronto nei due conflitti mondiali"/Arianna Rossi. Tesi di laurea. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
1990
Collocazione
MG/90
Sezione
Conc/90