Abstract
Una memoria che si intreccia con la grande storia: un giovane scrittore, fino ad allora impiegato nell'editoria, è vittima del terrore staliniano; internato nelle più dure prigioni del regime, vi rimane per 17 anni. Continua a essere circondato da un clima di sospetto, che non lo abbandonerà neppure dopo, quando esce dal carcere. Testo tradotto in italiano dall'originale.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 402
Circostanze di produzione
Professione di scrittore
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1970-1979
Fine: 1987
Estremi cronologici
1917 -1977
Provenienza geografica
Bielorussia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Collocazione
MP/Adn