Abstract
Scrive della sua infanzia in una famiglia povera di braccianti agricoli, dell'attività di antifascista e della lotta clandestina durante la guerra. Ma i suoi ricordi più importanti sono quelli dedicati alla sua attività di dirigente sindacale. Dal dopoguerra in poi, racconta le lotte, gli scioperi, le conquiste e i miglioramenti delle condizioni dei lavoratori.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 56
Circostanze di produzione
su consiglio di amici
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Allegati
Tempo della scrittura
1996 -1997
Estremi cronologici
1922 -1977
Provenienza geografica
Parma/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In "L'autobiografia come metodo formativo"/Franco Cambi. Bari, Editori Laterza, 2002. In: "Il reinserimento nella vita civile dopo la seconda guerra mondiale: la memoria dei reduci"/Luigi Sammarco. Tesi di laurea.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2000
Collocazione
MP/00