Abstract
Un maresciallo dell'Esercito, nell'attesa di indicazioni sui suoi compiti all'indomani dell'Armistizio, viene prelevato dalla sua abitazione dalla milizia fascista. Dopo aver superato le insopportabili prove della deportazione, riesce a tornare in Italia, ma, fermatosi dai fratelli, perde la vita colpito da un proiettile di fucile. L'inchiesta si concluderà senza l'individuazione di un colpevole.
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Consistenza
pp. 85
Circostanze di produzione
scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Estremi cronologici
1886 -1945
Provenienza geografica
Perugia/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Saggi e documenti per la memoria della Seconda Guerra Mondiale in Umbria e nelle Marche"/Claudio Brancaleoni, Ester Cavalagli, Anna Rita Rati, Massimiliano Tortora. Perugia: Morlacchi Editore, 2009, pp. 291-334
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2000
Collocazione
MP/00