Abstract
All'indomani dell'8 settembre, dopo un inutile tentativo di raggiungere a piedi il confine italo-slavo insieme a un suo compaesano, un giovane mitragliere, fatto prigioniero e deportatato dai tedeschi, viene costretto al duro lavoro della miniera: sconfitta l'iniziale ostilità della popolazione civile e imparato il tedesco, sarà lucido testimone del crollo del Reich e del trionfo del'esercito alleato.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 160
Circostanze di produzione
"Per mai più dimenticare e far conoscere i fatti realmente vissuti"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1992 -1993
Estremi cronologici
1942 -1946
Provenienza geografica
Cremona/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2001
Collocazione
MG/01