Abstract
Autobiografia di un disagio interiore: figlia di artigiani benestanti, fin da piccola avverte una senzazione di vuoto e sradicamento, che la porterà a contestare il mondo borghese in cui vive e a percorrere strade alternative. La psicoanalisi prima, il felice sodalizio con uno scommettitore poi, infine il tentativo di vita comunitaria in un podere umbro, le insegneranno a vivere con semplicità e l'aiuteranno a sconfiggere il "male oscuro".
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 232
Circostanze di produzione
per terapia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1992 -1999
Estremi cronologici
1958 -1990
Provenienza geografica
Milano
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2001
Collocazione
MP/01