Abstract
Arruolatosi in marina e in servizio a Lero, un militare italiano viene deportato, con i compagni in Jugoslavia il lavoro in una miniera, poi il campo di prigionia dei partigiani titini. Solo nel dicembre 1946, dopo tre anni di sporcizia, fame, marce ed umiliazioni, c'รจ il ritorno a casa.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 86
Circostanze di produzione
per la partecipazione al Premio Pieve - su consiglio di amici e/o famigliari
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1947
Estremi cronologici
1943 -1946
Provenienza geografica
Venezia/provincia
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2001
Collocazione
MG/01