Abstract
Una signorina campana sposa, conoscendolo sul treno un militare abruzzese, e si trasferisce presso di lui. Rimpiangerà la leggerezza dei suoi giorni giovanili, tenterà ostinatamente e con successo di avere dei figli, ma non arriverà mai a tollerare l'ottusità benpensante della piazzetta popolata dal clan familiare del marito. Un'opera scritta di nascosto, durante la notte. Con allegati lettere e brani di diario.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia - Epistolario - Diario
Consistenza
pp. 231
Circostanze di produzione
Desiderio di ricordare il proprio passato di sofferenze
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Tempo della scrittura
1980 -1998
Estremi cronologici
1935 -1998
Provenienza geografica
Caserta/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
"Il marito taciturno"/Concetta Ada Gravante. Milano, Editrice Berti - Terre di Mezzo, 2002. "Il silenzio inascoltato"/Vittorio Dini - in "Primapersona" n. 8, giugno 2002, pp. 84-85. In: http://www.soldionline.it rubrica "Soldiario". In: "La narrazione come cura di sé. Le donne si raccontano."/Enrica Meola. Tesi di laurea. In: "Il marito incompiuto"/Alessandro Artini (a cura di) - in "Primapersona" n 21, anno XI, pp. 32-40 In: "Se potessi avere"/Diego Pastorino (a cura di). Bologna: Il Mulino, 2011
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2001
Premio Pieve
Vincitore
Collocazione
MP/01