Abstract
A 18 anni è arrestato per antifascismo, in carcere impara a studiare. All'uscita, nel 1941, è richiamato sotto le armi, prima nel Montenegro, poi in Francia. L'8 settembre è a Nola, riesce a fuggire, si arruola nell'esercito badogliano, collabora con gli Alleati ed è nuovamente imprigionato per insubordinazione. L'amnistia dell'aprile del 1946 lo rende libero di tornare a casa.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 30
Circostanze di produzione
Premio Liberetà
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1997
Estremi cronologici
1937 -1946
Provenienza geografica
Ravenna
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2000
Collocazione
MG/Adn2