Abstract
Un correttore di bozze in pensione racconta la sua vita, attraverso i momenti più importanti: la scuola frequentata con profitto, i valori trasmessi dalla famiglia, il rifiuto delle imposizioni fasciste, l'adesione agli ideali socialisti. Sicuro di essere protetto da coloro che ha amato e che non sono più in vita, accetta con serenità e impegno quello che il destino offre a lui e alla famiglia.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 223
Circostanze di produzione
per la partecipazione al Premio Pieve
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1995 -2000
Estremi cronologici
1929 -2000
Provenienza geografica
Firenze
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "L'antifascismo popolare nelle autobiografie dell'Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano"/Abramo Zanchi. Tesi di laurea
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2002
Collocazione
MP/02