Abstract
Un giornalista free-lance ripercorre gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza: figlio di un dentista ebreo-ungherese, cresce nella Firenze dell'immediato dopoguerra, secondo le regole di una educazione rigorosa, ma non troppo severa. L'incontro con la scuola, con l'oratorio e con i primi divertimenti di una società che sta riscosprendo la gioia di vivere, stimolano il desiderio della scoperta e lo rendono sensibile verso la varietà di persone che frequentano lo studio del padre.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 185
Circostanze di produzione
"Per riempire i vuoti della disoccupazione e per divertimento"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Estremi cronologici
1941 -1953
Provenienza geografica
Firenze
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2002
Collocazione
MP/02