Abstract
Non vedente per un evento casuale avvenuto all'età di 6 mesi, l'autrice trascorre l'infanzia e l'adolescenza in un collegio a Napoli, dove si compie la sua formazione culturale. Intelligente e ipersensibile, riesce a godere di ciò che la vita le può offrire. Parla dell'amore e dei viaggi descrivendo tutto quello che riesce a "vedere" attraverso gli occhi degli altri. Rimane un senso di solitudine alleviato dal computer che riesce a toglierla dal suo isolamento.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
pp. 113
Circostanze di produzione
Per la partecipazione al Premio Pieve
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Tempo della scrittura
1997 -2000
Estremi cronologici
1997 -2000
Provenienza geografica
Campobasso/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2002
Collocazione
DV/02