Abstract
Un orfano di guerra, figlio di pittrice, con la famiglia di origini colte e borghesi, esprime nella fotografia la sua passione artistica e intreccia vicende personali a riflessioni politiche, religiose e sociali, fino alla denuncia sul funzionamento degli apparati pubblici italiani che conosce per aver lavorato molti anni all'estero come funzionario dell'Ente nazionale del turismo.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 137
Circostanze di produzione
Per partecipare ad altra iniziativa
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1994 -1995
Estremi cronologici
1943 -1994
Provenienza geografica
Roma
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2002
Collocazione
MP/02