Abstract
Dopo la seduta settimanale dallo psicanalista un'impiegata romana affida al suo diario emozioni e ricordi. L'abbandono della madre, quando era adolescente, ha inciso, anche se a livello inconscio, nel suo divenire donna, moglie e madre. Ansie, paure ed incertezze raffiorano prepotentemente quando la madre, malata, riallaccia i rapporti con la famiglia: la sua morte segna l'inizio, per l'autrice, della vera libertà .
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
pp. 260
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1995 -1999
Estremi cronologici
1995 -1999
Provenienza geografica
Roma
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2002
Collocazione
DP/02