Abstract
I ricordi di vita di un architetto bolognese, legato da un profondo affetto alla famiglia, che ha affrontato grossi sacrifici per fargli concludere gli studi universitari: i continui viaggi in treno e i tanti lavori saltuari per non gravare troppo sul bilancio economico, sono ripagati da un'attività gratificante e dalla possibilità di coltivare la passione per l'archeologia.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 71
Circostanze di produzione
"Per i propri nipoti"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2000 -2001
Estremi cronologici
1927 -1986
Provenienza geografica
Bologna
Soggetti
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2003
Collocazione
MP/03