Abstract
Tre mesi di annotazioni di un operaio toscano durante la fase più calda della seconda guerra mondiale. I tedeschi hanno occupato il paese dove vive e lui con la famiglia e gli altri paesani sono costretti a sfollare, mentre intorno a loro succedono tragedie. L'arrivo degli Alleati non interrompe la guerra. I tedeschi, in ritirata, distruggono, uccidono, deportano. Solo a settembre del '44 riesce a tornare a lavorare in fabbrica, fra epurazioni, fascisti "convertiti" e lui stesso salvato da un "comunista onesto".
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
pp. 144
Circostanze di produzione
Guerra mondiale
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
1944
Estremi cronologici
1944
Provenienza geografica
Pisa/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2003
Collocazione
DG/03