Abstract
Quando gli ex partigiani dell'Emilia offrivano ospitalità ai ragazzi lombardi che non avevano da mangiare, un bambino di quattro anni viene accompagnato dalla madre alla stazione ferroviaria. All'arrivo a Reggio Emilia lo attende un contadino che lo porta con sé e lo terrà in casa sua per otto anni. La scoperta della natura e l'affetto un po' burbero della nuova famiglia non gli fanno dimenticare la madre, dalla quale torna con slancio, anche se dovrà lavorare duramente per poter proseguire i suoi studi.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Consistenza
pp. 34
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotografie
Tempo della scrittura
1998
Estremi cronologici
1945 -1998
Provenienza geografica
Lodi
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: http://www.archiviodiari.it/finalisti2003/granatelli.html. In: "L'Italia di ieri e quella di oggi"/Famiglia Cristiana, 28 settembre 2003, pag.49. In: http://www.soldionline.it rubrica "Soldiario". "Il sapore del pane"/Daniele Granatelli. Milano: Editrice Berti - Terre di Mezzo, 2004. In: "In fuga da Lodi per fame, memorie di uno sfollato"/Annalisa Degradi - in "Il Cittadino", 20 maggio 2004, pag. 26. In: "Diari che diventano libri"/Beppe Del Colle - in "Primapersona", n. 12, giugno 2004, p. 134. In: "Diario di un'infanzia speciale"/Alessandra Codeluppi - in Gazzetta di Reggio, 29 agosto 2004, pag. III. In: "L'attesa"/Alessandro Artini (a cura di) - in "Primapersona" n. 18, anno IX, pp. 29-34. In: "Adozioni e percezione del sè"/Annarita Casagrande. Tesi laurea. "Il sapore del pane"/Daniele Granatelli. Reggio Emilia: ZOOlibri, 2010. In: "Se verrà la guerra chi ci salverà?"/Patrizia Gabrielli. Bologna: Il Mulino, 2021.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2003
Premio Pieve
Vincitore
Collocazione
MP/03