Abstract
Nel diario e nelle lettere alla famiglia, quasi due anni della vita militare di un capitano di fanteria dislocato a Torino che, dopo l'Armistizio, è catturato e deportato in Germania: provato dalla fame, dal clima rigido e da un deperimento sia fisico che psichico, trova gli unici sostegni nella fede e nell'affetto della famiglia, che riabbraccerà nel settembre 1945.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Consistenza
pp. 53
Circostanze di produzione
Prigionia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Tempo della scrittura
1943 -1945
Estremi cronologici
1943 -1945
Provenienza geografica
Savona
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Lo sguardo lontano. L'Italia della seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Erika Lorenzon. Tesi di dottorato. In: "Un lager ai piedi dei Carpazi"/ Victoria Musilek-Romano. Boves, Araba Fenice, 2018 - pag.22, 47, 52, 100, 102, 104, 105. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2003
Collocazione
DG/03