ID Scheda: 4413

Anna Caredio

Data di Nascita

1927

Data di Morte

2012

Sesso

F

Luogo di Nascita

Bagni di Lucca LU

Livello di scolarizzazione

Diploma scuola media superiore

Mestiere/Professione

(Pensionato)

Breve come lo spazio di un mattino

Abstract

Aperta da un lungo quadro genealogico, in cui si racconta di una famiglia che emigra e poi torna dall'Uruguay, l'autobiografia di una pensionata lucchese racconta principalmente il mondo armonico della propria infanzia e adolescenza. Gli entusiasmi fascisti e poi il dramma della seconda guerra mondiale corrono paralleli al disgregarsi della famiglia, provata da lutti (due fratelli, entrambi militari, muoiono precocemente) e da problemi ereditari. L'incontro con la religione ebraica, il secondo matrimonio, e il ritorno al paese natale, danno all'autrice la serenità a lungo inseguita. Quasi una saga romanzesca, scritta in terza persona.

Tipologia testuale

Autobiografia

Consistenza

pp. 384

Circostanze di produzione

Per la partecipazione al Premio Pieve

Natura del testo in sede

Dattiloscritto: 2

Tempo della scrittura

1977 -2000

Estremi cronologici

1927 -1997

Provenienza geografica

Lucca/provincia

Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede

"Il ponte delle catene"/Anna M. Caredio Benayà. Roma: Artemide Edizioni, 2004. In: "Scenari di guerra, parole di donne"/Patrizia Gabrielli. Bologna: il Mulino, 2007. In: "Il popolo del Duce"/Christopher Duggan. Bari: Editori Laterza, 2012.

Personaggi straordinari

Anno

2003

Collocazione

MP/03