Abstract
Una vita dedicata al lavoro - spazzino, mondariso e fonditore - e all'impegno politico e sindacale. Durante la seconda guerra mondiale è volontario nella Divisione partigiana Cremona, poi inquadrato nell'esercito regolare. Come segretario provinciale della Fiom-Cgil di Modena, intraprende vari viaggi nei paesi del socialismo reale, e dedica le sue energie a tutela dei diritti dei metalmeccanici. Ma si è occupato anche di anziani e volontariato, di sanità e malattia mentale e di creare il sindacato dei poliziotti.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 82
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Estremi cronologici
1925 -1991
Provenienza geografica
Modena
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Diari che diventano libri"/Alessandro Artini - in "Primapersona" n. 13, dicembre 2004, pp. 111-112. In: "Asfalto rosso"/Eliseo Ferrari - in "Liberetà" n12, dicembre 2004, pp. 30-31.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2002
Collocazione
MP/Adn2