Abstract
La città di Napoli è lo scenario dell'autobiografia di un'insegnante elementare. L'opera si apre come una saga famigliare, che rievoca le persecuzioni razziali subite dal ramo materno della famiglia, ad opera dei nazisti, nonchè la morte del padre dell'autrice, avvenuta per infarto prima che lei nascesse. Un amato fratello le è vicino durante le gravi crisi depressive della madre. Lei cresce con una mentalità libera, frequenta gli ambienti culturali della città, si innamora e sposa un architetto, da cui ha due figli, e racconta la parabola del loro amore, fino alla separazione.
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Consistenza
pp. 137
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici e/o famigliari
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
2001 -2003
Estremi cronologici
1940 -1987
Provenienza geografica
Milano; Napoli
Soggetti
Parole chiave
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2004
Premio Pieve
Lista d'onore
Collocazione
MP/04
Sezione
Conc/04