Abstract
Una signora di origini pugliesi ma che vive a Roma, dopo la morte del marito, abita sola con la figlia, e per lei, in una notte d'insonnia, scrive le sue memorie di infanzia e di giovinezza, felici, nonostante un grave difetto congenito (lussazione dell'anca) che le ha condizionato pesantemente la vita.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Consistenza
pp. 59
Circostanze di produzione
"Per fare dono a mia figlia Loredana"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2003
Estremi cronologici
1935 -2003
Provenienza geografica
Bari/provincia
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2004
Collocazione
MP/04
Sezione
Conc/04