Abstract
Memorie d'infanzia di una funzionaria comunale: unica femmina di quattro figli, cresce tra le ristrettezze economiche ma circondata da tanto affetto. Tra i giochi di bambina, i piatti economici ma saporiti della mensa familiare e l'impatto con la scuola, vive il passaggio verso la modernità con l'arrivo dell'acqua potabile in casa.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 54
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Provenienza geografica
Viterbo/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Il sottile piacere dell'abbondanza"/a cura della redazione - in "Primapersona" n 16, giugno 2006, pp. 40-43. "'O vicolo do pidocchio"/Patrizia Cimarra. Stampato in proprio, 2009
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2004
Collocazione
MP/Adn2