Storie vere. Raccontate da uno della IV Armata

Abstract

Arruolato nella IV Armata come apparecchiatore di telescriventi, un giovane romano è inviato in Francia. Dopo l'Armistizio è costretto a lavorare per il Comando tedesco, per creare linee telegrafiche e scavare trincee. Scappato, trova impiego presso la ditta Rottland come elettricista. Fatto prigioniero dai francesi, lavora in miniera e poi come bracciante, sino alla riassunzione in fabbrica. Nel 1946 torna in Italia.

Tipologia testuale

Memoria

Consistenza

pp. 83

Natura del testo in sede

Dattiloscritto: 2
Allegati

Estremi cronologici

1939 -1946

Provenienza geografica

Roma

Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede

In: "Lo sguardo lontano. L'Italia della seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Erika Lorenzon. Tesi di dottorato. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018, pag. 54.

Soggetti

Amicizia Braccianti Campi di lavoro Collegi Esercito-Divisioni Fabbriche Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Militari Orfani Prigionia Prigionieri di guerra Servizio militare

Parole chiave

Armistizio Liberetà

Luoghi del racconto

Bolzano Carmagnola Francia Grasse Hyères Mentone Ollioules Pierrefitte Roma Tolone Tolosa Torino/provincia

Anno

2004

Collocazione

MG/Adn2