Abstract
Appunti sul reale e aforismi di uno scrittore cinquantenne, dall'esistenza precaria: in attesa che lo sfratto che gli è stato intimato diventi esecutivo, si racconta descrivendo la propria ossessione per le donne calve, l'intolleranza nei confronti degli ebrei, il disprezzo per il Dalai Lama e per Gorbacev, l'ammirazione per Ceausescu e Gheddafi.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
zibaldone - poesie
Consistenza
pp. 3558
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Tempo della scrittura
1984 -1997
Estremi cronologici
1984 -1997
Provenienza geografica
Trieste
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Collocazione
DP/Adn