Abstract
Rimasto orfano di entrambi i genitori, un bambino vive traslocando dalla nonna agli zii, da questi al collegio, a Firenze nel 1939. Nel periodo della guerra soffre anche la fame e il freddo, ma può andare al cinema, a teatro, allo stadio. Nel '45 lavora per i tedeschi e, clandestinamente, per la Resistenza. Dopo la guerra continua i suoi studi in collegio, si diploma, lavora e riesce ad avere una casa sua, si sposa, ha figli e nipoti traendo da loro soddisfazioni e amore.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 199
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Tempo della scrittura
1996 -1997
Estremi cronologici
1927 -1997
Provenienza geografica
Bologna
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2003
Collocazione
MP/Adn2