Abstract
Un viaggio nelle carceri italiane attraverso le lettere inviate a Suor Gervasia: ergastolani, detenuti politici, transessuali e tossicodipendenti che, si proclamano innocenti e le chiedono soldi e raccomandazioni, ma anche conforto e comprensione.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
pp. 906
Circostanze di produzione
Detenzione carceraria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Tempo della scrittura
1980 -1990
Estremi cronologici
1980 -1990
Soggetti
Parole chiave
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Collocazione
A/Adn