Abstract
Dopo un'infanzia e adolescenza trascorse alla ricerca di approvazione da parte della famiglia, esplode lo spirito di ribellione dell'autrice, nata in provincia di Trento e che forma la sua morale femminista e di sinistra osservando la nascita e lo sviluppo della facoltà di sociologia della sua città. Lei si iscrive prima a Ferrara, poi a Brescia, dove l'università è una siccursale della Cattolica di Milano. Vive gli anni delle contestazioni giovanili e delle lotte studentesche da protagonista, tanto che è addirittura espulsa dall'università Cattolica assieme al compagno, perchè sposati con rito civile e perchè divenuti scomodi "contestatori". Il caso approderà anche in Parlamento. Racconta il giorno della strage di Piazza della Loggia, a Brescia, la nascita di un figlio, la separazione dal compagno. Conclude le memorie con i viaggi in Asia e le esperienze di volontariato, da sola e con il figlio.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 72
Circostanze di produzione
"Il bisogno di scrivere dopo una grave malattia"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2000 -2004
Estremi cronologici
1943 -1990
Provenienza geografica
Trento/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Dalla storia alle storie"/Bruna Franceschini - in "Liberetà" n 3, marzo 2006, pp. 46-47. In: "Campo di battaglia"/Daniela Brighigni - in "Primapersona" n. 15, dicembre 2005, pp. 37-40. In: "The pursuit of happyness' e la memoria offesa"/Alessandro Artini (a cura di) - in "Primapersona" n 23, dicembre 2010, pp. 36-43. In "I rapporti sociali al di fuori della piazza. Il 68': una rivoluzione all'interno delle mura domestiche."/Antonia Della Pietra.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2005
Collocazione
MP/05