Abstract
Un'insegnante della scuola per l'infanzia torna in Africa dopo ventisei anni per prendere con sé e portare in Italia il marito, sudanese di etnia Nuer, rifugiato in un campo profughi in Etiopia, semiparalizzato per un ictus. Nel diario di un mese di soggiorno ad Addis Abeba, si raccontano le difficoltà per mettersi in contatto con l'uomo e superare la burocrazia necessaria ad avere i visti per il suo trasferimento, nonché il caos dovuto alla diversità di lingue e culture. Ora sono in Italia e lei è riuscita a farlo curare.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
pp. 70
Circostanze di produzione
"Per documentare l'esperienza che ho vissuto"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 12
Fotografie
Tempo della scrittura
2001 -2002
Estremi cronologici
2001 -2002
Provenienza geografica
Trento/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: www.archiviodiari.it/finalisti 2005/conci.html
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2005
Collocazione
DV/05